27 GENNAIO GIORNATA DELLA MEMORIA
Anche quest’anno l’Istituto celebrerà la Giornata della Memoria in collaborazione con l’ANPI e il Comune di Camerino.
Alla giornata, che si svolgerà lunedì 27 gennaio 2025 a partire dalle ore 10.30 nella palestra dell’Istituto, parteciperanno tutte le Classi Quinte accompagnate dai rispettivi docenti in orario. Il programma di quest’anno sarà incentrato sulla figura del prof. Gerhard Radke (Berlino 1914, Berlino 1999), che a Camerino ha lavorato intensamente a una campagna di scavi archeologici e svolto studi e ricerche sul periodo preromano (i camerti-umbri) e sull’età classica. Per questo la città di Camerino, nel 1966, gli ha conferito la cittadinanza onoraria. Nel corso della Seconda Guerra Mondiale Gerhard Radke venne arruolato nell’esercito tedesco e collocato nei pressi di Belgrado, dove riuscì a mettere in salvo una famiglia di ebrei facendola fuggire in Palestina, sottraendola così all’Olocausto. Per questo gesto lo Stato di Israele, nel 1977, gli ha assegnato il prestigioso riconoscimento di "Giusto tra le nazioni". La manifestazione del 27 gennaio prevede dunque un incontro dibattito cui parteciperanno un rappresentante del Comune di Camerino, il dott. Mario Mosciatti in rappresentanza dell'ANPI, l’avv. Giuseppe De Rosa e l’avv. Mario Cavallaro, quest’ultimo amico di famiglia di Radke.
Nel corso della giornata interverranno anche alcuni studenti delle Classi Quinte che leggeranno alcuni passi del saggio di Tahar Ben Jelloun: “Il razzismo spiegato a mia figlia”. Lo scrittore, marocchino con cittadinanza francese, in forma dialogica con la figlia di 10 anni parla del razzismo in modo semplice, ma profondo.