Prime visite guidate per gli Studenti dei Licei Varano di Camerino

CERN1

L’autunno è già il tempo di uscire dalle classi e di fare esperienze significative e formative per gli studenti dei Licei Varano di Camerino.

Le classi quinte Linguistico e Classico si sono recate a Roma in visita a Galleria Borghese e alla Gnamc, un percorso storico artistico che ha guidato gli studenti dal periodo Barocco alla contemporaneità artistica.

La Pala Baglioni detta anche deposizione Borghese di Raffaello, Amor Sacro e Amor Profano di Tiziano, il Bacchino Malato di Caravaggio, le composizioni scultoree di Bernini realizzate per Scipione Borghese e Paolina Bonaparte nei panni di Venere Vincitrice di Antonio Canova, e poi da I vespri siciliani di Hayez, alla Fontana di Duchamp, Le Tre età di Klimt, Tagli di Fontana, Cretti di Burri e il grandioso Isgrò cancella Isgrò… La vista dal vivo delle immortali opere non può che stupire e conquistare i ragazzi.

Prima di partire per il rientro, un passaggio veloce al Parco della Musica progettato da Renzo Piano per comprendere come un progetto architettonico possa fungere da oggetto riqualificante di una intera area urbanistica.

Invece, un viaggio attraverso l’infinitamente piccolo per scoprire la realtà dell’intero universo, un’esperienza multisensoriale, una gita da non dimenticare; ecco cos’è stato per i ragazzi delle classi quinte Liceo Scientifico la visita al CERN di Ginevra: un luogo dove ad accelerare non sono solo le particelle, ma la curiosità umana, spinta a superare ogni limite. Ma è proprio quando l’uomo si crede un passo più vicino a svelare ogni legge che regola il cosmo, che finisce col ritrovarsi in mano più quesiti che risposte. Questo accadde, ad esempio, con la scoperta dell’antimateria, oggi prodotta e studiata principalmente in questi laboratori per cercare di capire perché l’universo sembri avere una “preferenza” per la materia. Infatti, la collisione tra materia e antimateria annichilisce entrambe (oltre a generare grandi quantità di energia), eppure una piccola percentuale di materia persiste, quella che costituisce il mondo così come lo conosciamo. Da cosa dipende la differenza tra materia e antimateria? Potremmo mai usare la reazione tra queste due come fonte di energia, o è soltanto fantascienza? Esistono delle galassie costituite interamente da antimateria? Queste e molte altre sono le domande che riecheggiano tra le mura del CERN, a cui la nuova generazione sarà in grado di rispondere ma anche di interrogarsi con molte altre ancora. Perché è proprio questo lo spirito del CERN che gli studenti del Liceo di Camerino hanno avuto la fortuna di respirare dal vivo e di conoscere attraverso i racconti appassionati di chi da anni lavora lì. Non hanno soltanto saziato la loro fame di conoscenza e divertimento nei giorni trascorsi a Ginevra, ma sono tornati a casa speranzosi nei confronti della ricerca e, alcuni, spronati a dare il loro contributo.

Infine, Roma accoglierà gli studenti del Liceo Classico l’ultimo giorno prima delle vacanze natalizie, con le emozioni che solo la città eterna, da loro ben studiata ed amata, può donare.

CERN2